Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna
Prot. n. 7496 Cagliari, 05/06/06
OGGETTO: Conferimento - Rinnovo incarichi Dirigenti Scolastici – Mobilità professionale.
Anno Scolastico 2006/2007.
Com’è noto, il conferimento e mutamento degli incarichi dirigenziali in oggetto è disciplinato dalle disposizioni di cui agli art. 11, 17, 18 del Contratto Collettivo Nazionale di lavoro per il personale dell’Area V della Dirigenza Scolastica sottoscritto in data 11 Aprile 2006, e del Contratto Integrativo Nazionale sottoscritto in data 25 Maggio 2006, ai quali si rinvia integralmente.
La presente disciplina contrattuale ha validità per l’anno scolastico 2006/2007, ed integra coerentemente quella vigente ai sensi degli artt. 11,13,17, 18, e 20 del C.C.N.L. per il personale dirigente dell’area V, sottoscritto in data 11 Aprile 2006 che si intende integralmente richiamato.
Ai sensi delle disposizioni contrattuali e del Contratto integrativo Nazionale, il conferimento degli incarichi seguirà l’ordine seguente:
conferma dell’incarico ricoperto;
assegnazione di altro incarico per ristrutturazione e riorganizzazione dell’ufficio dirigenziale;
conferimento di nuovo incarico e assegnazione degli incarichi ai Dirigenti Scolastici che rientrano, ai sensi delle disposizioni vigenti, dal collocamento fuori ruolo, comando o utilizzazione, ivi compresi gli incarichi sindacali e quelli all’estero. A tal fine gli interessati dovranno presentare apposita istanza, al competente Ufficio Scolastico Regionale in tempo utile, tenendo conto del termine fissato;
mutamento d’incarico in pendenza di contratto individuale;
mutamento d’incarico in casi eccezionali;
nuovo incarico per mobilità professionale;
mobilità interregionale;
Nell’ambito della conferma dell’incarico – art. 2 del C.I.N. -, la conferma della nomina nella sede di incarico in continuità di servizio è effettuata senza specifica domanda da parte dell’interessato, salva diversa richiesta dello stesso o diverso provvedimento, da parte dello Scrivente, adeguatamente motivato.
Per quanto riguarda l’attribuzione e mutamento dell’incarico – art. 3 del C.I.N. - , tenendo conto di quanto previsto dal D.Lgs. n° 165/2001 e dell’art. 11 – comma 5 e dell’art. 13 – comma 4 – del C.C.N.L. seguiranno i seguenti criteri:
A) vanno valutate le esperienze e le competenze maturate, desumibili anche dall’applicazione delle procedure di cui all’art.20 del C.C.N.L.;
B) va riconosciuta un’ulteriore priorità, a parità di condizioni, a chi abbia maturato nell’attuale sede di servizio un maggior numero di anni e/o si impegni a permanere per almeno due incarichi consecutivi nella sede richiesta, con espressa rinuncia ad avvalersi della facoltà prevista dall’art.17 – commi 2 e 3 del C.C.N.L.
Nell’ambito delle fasi di cui alle lettere b), c), d) ed e) sopra indicate viene conferito un incarico dirigenziale con priorità nella provincia di residenza del dirigente scolastico interessato e successivamente nelle altre province della Regione, ai sensi del’art. 11 del C.C.N.L. 2006.
Per quanto riguarda la mobilità professionale – art. 5 del C.I.N. – i settori formativi sono quelli indicati all’art.29 del D.Lgs. n° 165/2001.
Possono presentare domanda di mobilità professionale i dirigenti che abbiano superato il periodo di prova.
Alla mobilità professionale è destinata un’aliquota di posti pari al 30% della disponibilità annualmente vacante in ciascun settore formativo.
La mobilità professionale è effettuata in ciascun settore formativo compatibilmente con quanto previsto dal D.L. n° 115 /2005 convertito con modificazioni nella L.n° 43/2005 e dal n° 115/2005 convertito con modificazioni nella L. n°168/2005 e con l’accantonamento dei posti dal D.D.G. 22.11.2004 relativo al corso – concorso per dirigenti.
La mobilità professionale si effettua nel rispetto dei medesimi criteri fissati dall’art 3, del C.I.N. , lettere a) e b), considerando anche eventuali esperienze maturate nel settore richiesto.
L’Amministrazione sulla base della programmazione operata dall’Ente bilaterale di cui all’art.21 – comma 11 del C.C.N.L., predisporrà specifiche azioni di formazione per i dirigenti che otterranno la mobilità professionale.
I Dirigenti, pertanto potranno presentare domanda di nuovo incarico, esclusi coloro che intendono manifestare la volontà di permanere nella loro sede attuale, entro e non oltre il 20 Giugno 2006 sia in presenza delle particolari esigenze familiari e nei casi di particolare urgenza previsti dall’art. 17 dello stesso CCNL.
Per motivate esigenze, previo assenso del Dirigente dell’Ufficio Scolastico regionale di provenienza e con il consenso del Dirigente dell’Ufficio Scolastico della regione richiesta, è possibile procedere ad una mobilità interregionale per un’aliquota pari del 15% complessivo dei posti vacanti annualmente, e con l’accantonamento dei posti previsti dal D.D.G. 22 11.2004 relativo al corso concorso per i dirigenti.
La richiesta deve essere presentata entro il medesimo termine e l’eventuale esito sarà comunicato entro il 15 Luglio.
Nell’ipotesi sopra enunciate, il mutamento d’incarico, ove concesso, non può nuovamente essere richiesto nell’arco del triennio dall’incarico conferito.
Si ribadisce che tanto la mobilità professionale che quella interregionale, verranno disposte nei limiti delle percentuali previste.( mobilità professionale 30%, mobilità interregionale 15% ) Si precisa in merito, che non vengono considerati numericamente vacanti , i posti messi a concorso con D.D.G. del 22 .11. 2004 – n° 59 per il 1° settore, n° 22, per il 2° settore –
In relazione alle fasi della mobilità, si ricorda che, ai sensi delle disposizioni contrattuali, il dirigente scolastico che abbia ottenuto il mutamento dell’incarico, a domanda, anche in pendenza di contratto individuale per sede o istituzione scolastica diverse da quella di servizio, non ha titolo a formulare ulteriori richieste per i successivi tre anni scolastici.
Analogamente, in caso di avvenuta concessione di mobilità su posti liberi, in costanza di incarico, in casi di particolare urgenza e di gravi esigenze familiari, non è consentito reiterare la domanda.
Le domande di mutamento di incarico dirigenziale (di mobilità territoriale e professionale) vanno presentate entro e non oltre il termine del 20 Giugno 2006, a questo Ufficio Scolastico regionale – Ufficio 3° -, utilizzando i modelli allegati ed indicando, in ordine di priorità le preferenze, curriculum vitae e professionale e dichiarazione di impegno a permanere per almeno due incarichi consecutivi nella sede richiesta, con espressa rinuncia di avvalersi della facoltà prevista dall’art. 17 – commi 2 e 3 del C.C.N.L.
Questa Direzione comunicherà l’elenco delle sedi disponibili e la graduazione in fasce delle istituzioni Scolastiche della Regione nel più breve tempo possibile.
f.to Il Dirigente
Giambattista Porrà
f.to IL DIRETTORE GENERALE
Armando Pietrella
Etichette: direttore generale, DirScol, incarichi, trasferimenti
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