Giornata mondiale dei diritti dei bambini. 20 novembre
"Dici: è faticoso frequentare i bambini.
Hai ragione.
Aggiungi: perché bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, scendere, piegarsi, farsi piccoli.
Ti sbagli.
Non è questo l'aspetto più faticoso.
E' piuttosto il fatto di essere costretti ad elevarsi, fino all'altezza dei loro sentimenti.
Di stiracchiarsi, allungarsi, sollevarsi sulle punte dei piedi.
Per non ferirli"
di Janusz Korczac
Il 20.11.1959 l'"Assemblea Generale" dell'ONU, su proposta della "Commissione per i diritti umani", adotta la "Dichiarazione dei diritti del bambino". E' una risoluzione, una dichiarazione di princìpi che espande e amplifica il diritto abbozzato nel 1948 nella "Dichiarazione Universale dei diritti dell'uomo" che all'art. 25 stabilisce "che alla maternità e all'infanzia devono essere assicurate speciali tutele e assistenza".
Il 20.11.1989 è approvata la "Convenzione internazionale dei diritti dell'infanzia". Ogni anno, nella sua ricorrenza, si rinnova un impegno. Ancora oggi, sciaguratamente - in tutti i Paesi, anche in quelli cosiddetti "civilizzati" - troppi sono i "diritti negati"; troppi i soprusi, le violenze e le dimenticanze.
* * *
L'obiettivo è quello di assicurare per ogni bambino
"Salute, Scuola, Uguaglianza, Protezione".
Dobbiamo perciò batterci, ancora a lungo, per eliminare le tante violenze che cancellano questi diritti, con un'attenzione anche a quello che succede, seppure con dimensioni diverse, da noi.
I bambini devono essere rispettati, sempre ascoltati, accolti e posti al centro delle nostre azioni. Essi sono il nostro futuro e perciò un valore immenso da preservare; la sola cosa che davvero conta!
Leggi tutto, sul sito della CISL SCUOLA Nazionale il cui link trovi anche sulla colonna destra della pagina.
Etichette: giornata mondiale dei diritti dei bambini
0 Comments:
Posta un commento
<< Home