Funzioni Strumentali. Contratto Collettivo Decentrato Regionale

Funzioni strumentali Art. 30 CCNL 02/05 (ex FF. OO.)

L'anno 2007, il giorno 26 del mese di novembre , in Cagliari, presso il salone della Direzione Scolastica Regionale per la Sardegna si sono riuniti i rappresentanti della parte pubblica e della parte sindacale al fine di concordare i criteri per la distribuzione delle funzioni strumentali ( ex funzioni obiettivo ) per l’anno scolastico 2007/08. in sede di contrattazione decentrata regionale:

LE PARTI

VISTO il D.L.vo n° 165 del 30/3/2001 e successive modifiche e integrazioni;
VISTO l’art. 37 del C.C.N.I. comparto scuola sottoscritto il 31.08.1999;
VISTO l’art 30 del CCNL Comparto scuola 2002-2005;
VISTA la nota n. 3641 del 30.10.2003 con la quale il MIUR, in applicazione del citato art. 30 del CCNL, ha dettato disposizioni in ordine all’assegnazione delle risorse per l’anno scolastico 2003/04;
VISTO il C.C.D.R. del 23.12.2003 relativo alla assegnazione alle istituzioni scolastiche delle risorse finanziarie per la realizzazione delle finalità di cui all’art.30 del citato CCNL comparto scuola;
VISTO l’accordo siglato con le OO.SS. in data 19.01.2005 sulle modalità di assegnazione delle risorse delle sopra citate strumentali

CONCORDANO

il seguente Contratto Collettivo Regionale Decentrato concernente la ripartizione, tra le istituzioni scolastiche della Regione Sardegna, delle risorse corrispondenti alle ex funzioni strumentali per la realizzazione delle finalità istituzionali della scuola dell’autonomia.

Art. 1
Sono integralmente confermati i contenuti del C.C.D.R. sulle Funzioni Strumentali siglato il 23 dicembre 2003 , e del successivo Accordo siglato in data 19.01.1005.

ART. 2
A ciascuna istituzione scolastica della regione vengono assegnate le risorse corrispondenti a n. 4 ex funzioni obiettivo;

ART. 3
Le restanti risorse vengono distribuite fra le scuole sulla base dei seguenti criteri riflettenti la complessità:
Per le scuole ed istituti secondari in cui siano in servizio più di 80 insegnanti;
Per i circoli didattici con più di 800 alunni;
Per le istituzioni scolastiche verticalizzate e gli istituti aggregati;
Per le scuole dove sono in funzione corsi di educazione degli adulti o corsi di formazione integrata, corsi serali o corsi presso gli ospedali e le carceri