Riorganizzazione degli Uffici della Direzione scolastica regionale. Aperta la trattativa (Dies 322/2009)
Cagliari – Riorganizzazione in arrivo all’Ufficio scolastico regionale.
L’emanazione di un nuovo regolamento nazionale del Ministero Istruzione Università Ricerca richiede adeguamenti burocratico-organizzativi, di cui hanno discusso nei giorni scorsi il vice direttore generale regionale dell’USR, Enrico Tocco, e le rappresentanze Cgil, Cisl e Uil della Funzione Pubblica.
Prima novità contenuta nella bozza riorganizzativa: nella sede centrale di Cagliari 4 uffici anziché i 5 precedenti.
La Sardegna avrà 19 dirigenti scolastici (8 amministrativi e 11 tecnici). La riorganizzazione prevede solamente 4 dirigenti nella sede centrale e un dirigente con competenze territoriali sulle ex province di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano, uno per provincia.
La CISL – rappresentata da Ignazio Usai e da Rosalba Crobu - nel corso dell’incontro ha evidenziato la particolarità di un nuovo regolamento che impone un riordino degli uffici senza tenere conto della situazione di fatto sempre più carente a livello di organici.
Il sindacato ha, inoltre, sottolineato la ricaduta della nuova organizzazione sulla ripartizione delle competenze:
si ridistribuiscono le attività al personale presente senza considerare i reali carichi di lavoro e riconoscere economicamente l’impegno lavorativo.
La Cisl ha avanzato riserve sulle continue deleghe dell’USR agli Uffici territoriali ormai al collasso per la carenza di personale, vista anche la volontà di conferire incarichi aggiuntivi per materie da trattare per tutta la Regione.
L’emanazione di un nuovo regolamento nazionale del Ministero Istruzione Università Ricerca richiede adeguamenti burocratico-organizzativi, di cui hanno discusso nei giorni scorsi il vice direttore generale regionale dell’USR, Enrico Tocco, e le rappresentanze Cgil, Cisl e Uil della Funzione Pubblica.
Prima novità contenuta nella bozza riorganizzativa: nella sede centrale di Cagliari 4 uffici anziché i 5 precedenti.
La Sardegna avrà 19 dirigenti scolastici (8 amministrativi e 11 tecnici). La riorganizzazione prevede solamente 4 dirigenti nella sede centrale e un dirigente con competenze territoriali sulle ex province di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano, uno per provincia.
La CISL – rappresentata da Ignazio Usai e da Rosalba Crobu - nel corso dell’incontro ha evidenziato la particolarità di un nuovo regolamento che impone un riordino degli uffici senza tenere conto della situazione di fatto sempre più carente a livello di organici.
Il sindacato ha, inoltre, sottolineato la ricaduta della nuova organizzazione sulla ripartizione delle competenze:
si ridistribuiscono le attività al personale presente senza considerare i reali carichi di lavoro e riconoscere economicamente l’impegno lavorativo.
La Cisl ha avanzato riserve sulle continue deleghe dell’USR agli Uffici territoriali ormai al collasso per la carenza di personale, vista anche la volontà di conferire incarichi aggiuntivi per materie da trattare per tutta la Regione.
Etichette: dies, ufficio scolastico regionale
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