Scrima: "Sostegno ai privati? No, grazie!"
Molto rimane tuttavia da chiarire circa il contenuto e il senso di un provvedimento di legge che mette assieme in modo piuttosto confuso situazioni tra loro distinte (disabilità e disturbi specifici di apprendimento), autorizzando genericamente i dirigenti scolastici a definire progetti con la collaborazione di privati, ma precisando con cura il divieto di gravare la finanza pubblica di oneri aggiuntivi.
Inevitabile chiedersi chi pagherebbe - e come - il personale impiegato in attività o consulenze, e le connesse polizze assicurative a cui fa espresso riferimento il disegno di legge.
Nulla dice invece su una questione che pure è richiamata nella relazione introduttiva: come coordinare efficacemente i diversi servizi cui sono tenuti, oltre alle scuole, anche gli enti locali e le Aziende Sanitarie per assicurare un efficace processo di integrazione, molto spesso ostacolato da carenze e disfunzioni.
Di questo sarebbe davvero opportuno preoccuparsi, evitando uscite estemporanee, utili solo ad alimentare i fuochi delle polemiche.
Roma, 26 maggio 2011
Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola
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