Dirigenti Scolastici. Contrattazione integrativa regionale sulla formazione dei Dirigenti scolastici
VISTO il D.L.vo n. 165 del 30/3/2001 e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il CCNL dell’area V della dirigenza scolastica sottoscritto in data 11 aprile 2006;
VISTO il CCIN dell’area V della dirigenza scolastica sottoscritto in data 22 febbraio 2007
VISTA la Direttiva n. 34 del 5/4/2006;
VISTA la Direttiva n. 46 del 23/05/2007;
ATTESO che il M.P.I, per le attività di formazione dei dirigenti scolastici per l’a.s. 2007/08 con la Direttiva n. 46, sopra citata, ha assegnato alla Regione Sardegna la somma di € 28.870,00 ;
CONSIDERATO che risultano non utilizzati pienamente i fondi all’uopo destinati dall’ultima contrattazione, sia la parte destinata ad iniziative di autoformazione che quella riservata alle iniziative della Direzione Generale;
VISTI gli obiettivi formativi prioritari individuati dalle suddette direttive;
TENUTO CONTO delle specifiche esigenze riscontrate sul territorio;
VISTO il progetto di massima per la formazione dei dirigenti scolastici predisposto dall’U.S.R. e allegato al presente contratto;
CONSIDERATO che l’art. 4 della citata Direttiva n. 46 prevede la possibilità della concorrenza dell’Amministrazione per le spese sostenute dai Dirigenti scolastici per attività di autoformazione;
Le parti concordano quanto segue
Art. 1 – Il presente contratto attiene a tutte le iniziative di formazione e autoformazione finanziate con le risorse a tale fine assegnate all’Ufficio Scolastico Regionale, rivolte al personale appartenente all’area V della Dirigenza scolastica delle istituzioni scolastiche della Sardegna.
Art. 2 – Le attività di formazione dovranno privilegiare la massima diffusione sul territorio, con particolare attenzione alle attività in presenza, promuovere la ricerca-azione in gruppi ristretti di lavoro, utilizzando anche i modelli e-learning.
Art. 3 – Ai fini di quanto disposto dall’art. 4 della Direttiva n. 46 l’Amministrazione concorre alle spese sostenute dai singoli Dirigenti per la formazione e l’aggiornamento, anche individuale, coerenti con quanto previsto all’art. 1.
Art. 4 – I fondi complessivamente a disposizione cioè a dire sia quelli di cui alla Direttiva 46 sia quelli già previsti nel precedente contratto e non ancora utilizzati saranno destinati per il 45% alle iniziative promosse dall’Amministrazione scolastica ed il 55% alle attività di autoformazione.
Art. 5- Le spese sostenute per l’autoformazione dovranno essere debitamente documentate dal singolo Dirigente scolastico all’U.S.P. competente, su modelli appositamente predisposti dall’Amministrazione, dai quali possa evincersi la coerenza con i fini sopra indicati.
Saranno ammesse all’autoformazione le attività svolte nel biennio 2006/08, con un tetto massimo di € 20.000 per le attività relative all’a. s. 2006/07, utilizzando per quest’ultime il criterio di priorità nella presentazione, all’U.S.P. di competenza, delle domande, che dovranno comunque pervenire entro e non oltre il 30.11.2007.
Il contributo destinato a ciascun Dirigente scolastico non potrà essere superiore a € 167,00 .
Le domande per le attività svolte nell’anno scolastico 2007/08 dovranno invece pervenire ai rispettivi U.S.P. entro e non oltre il 30.09.2008.
I criteri per l’utilizzo di eventuali economie risultanti alla data del 30.09.08 saranno negoziati tra le parti.
Art. 6 – Per quanto riguarda l’utilizzazione della quota di competenza dell’U.S.R le parti concordano di attivare il progetto di massima per la formazione, citato in premessa, condividendone la forma e la sostanza.
Art. 7 – Di costituire entro 30 novembre c.a., ai sensi della Direttiva n. 34 del 5/4/2006, la Commissione bilaterale per il monitoraggio e la valutazione dell’attività di formazione dei Dirigenti scolastici.
Art. 8 – Il presente contratto ha validità fino alla stipula del successivo contratto integrativo regionale.
Art. 9 – Nel caso in cui insorgano controversie in applicazione del presente contratto, anche in riferimento alla sua interpretazione, o insorgano nuove questioni non affrontate, le parti contraenti, al fine di risolvere consensualmente il conflitto, si incontrano entro i successivi cinque giorni dalla richiesta di almeno uno dei firmatari per definire consensualmente il significato della clausola controversa od eventualmente non disciplinata, L’accordo raggiunto è parte integrante del presente contratto.
Parte Pubblica
per IL DIRETTORE GENERALE
Il Vice Direttore Generale
ENRICO TOCCO
GIAMBATTISTA PORRA'
MARIA MARRAS
RAFFAELE MANIELI **
Organizzazioni Sindacali
ANP ERMANNO CORTIS - ITALO CUCCU
CGIL RENATO MONTICOLO
CISL FELICE CATASTA
SNALS ROBERTO PUTZU
Etichette: contrattazione regionale, direttore generale, Dirigenti Scolastici
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