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venerdì 1 febbraio 2008

Poesia. DANZA LENTA. Ma attenzione alla attendibilità di quanto circola in rete!

A fine ottobre ricevemmo una e-mail.
Era una "catena di S. Antonio".
Riportava una poesia.

Un medico di un ospedale di Bologna diceva che la poesia era stata scritta da una bambina malata di cancro in fase terminale.

Il suo ultimo desiderio era: vedere quante e-mail venivano trasmesse per fare conoscere la sua poesia.

Ovviamente l'invito era di girare al maggior numero possibile di persone, il messaggio.

Prima di fare ciò, effettuammo un accertamento e all'ospedale Bolognese ci dissero:

1. Il medico in parola NON ERA UN ONCOLOGO;
2. L'e-mail circolava già da anni;
3. Il Dottore in parola aveva presentato un ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA: evidentemente qualcheduno, utilizzando il suo nome, raccontava fatti non veri, abusando della fiducia e della sensibilità della gente.

La mail circola ancora ed è pervenuta a noi nuovamente nei giorni scorsi.

Questo conferma, ovviamente, la necessità di VERIFICARE l'attendibilità di quanto circola in rete.

Frattanto, poichè la poesia è bella e significativa, l'abbiamo pubblicata in questo blog sotto la data del 31 ottobre, ovviamente senza riferimento alla bambina che l'avrebbe scritta e al medico che l'avrebbe diffusa.

La puoi leggere a questo [Link] oppure clikkando sulla etichetta qui sotto.

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