Recupero "debiti scolastici". Emanata la circolare. Dichiarazione Scrima che giudica positivamente il segnale di continuità

La CISL Scuola valuta positivamente il segnale di continuità che l'odierna circolare ha inteso dare in merito al recupero dei debiti scolastici: risulta confermato, infatti, l'impianto definito dalle vigenti disposizioni, ispirato a criteri di serietà e rigore; al contempo, viene riconosciuta e valorizzata l'autonomia organizzativa e didattica delle scuole.

Abbiamo già avuto modo di osservare come il "recupero debiti" - per quanto strutturato - non possa avere effetti miracolistici e come attraverso interventi di "pronto soccorso" la scuola non possa considerare assolto il compito primario e fondamentale che le deriva dalla Costituzione di essere la scuola di tutti e per tutti.

Ciò esige interventi di sistema che impegnino soprattutto le responsabilità dell'Amministrazione, del Parlamento e del Governo ed una sinergia di azioni che anche come sindacato scuola abbiamo testimoniato, elevando - attraverso il contratto - l'entità del compenso per i docenti impegnati nelle attività didattiche di sostegno e recupero.

E' positiva la circostanza che l'Amministrazione non ignori o sottovaluti le difficoltà proposte dall'avvio dell'innovazione e si impegni a sostenere - anche attraverso l'incremento delle risorse finanziarie - l'azione delle scuole e a monitorare i risultati raggiunti, al fine di creare condizioni di maggiore agibilità degli interventi senza cedere a precipitose retromarce o, peggio ancora, alla tentazione del "punto e a capo".

Roma, 4 giugno 2008

Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola

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