Razionalizzazione. Incontro oggi in Provincia dei Sindaci e dei Dirigenti Scolastici per la predisposizione del piano.
Convocata dall'Assessore Provinciale alla Pubblica Istruzione, si è tenuta oggi in Provincia, l'Assemblea dei Sindaci e dei Dirigenti Scolastici per predisporre il piano di razionalizzazione imposto dalla legge, per il quale l'ultima parola tocca alla Regione.
Contrariamente alla bozza di piano divulgato nei giorni scorsi che prevedeva numerosi tagli, l'Assessore ne ha proposto uno più limitato per quanto riguarda l'entità dei tagli e degli accoprpamenti di Istituti Scolastici.
In particolare ha proposto l'accorpamento dell'Istituto Comprensivo di Villaurbana con la Scuola Media di Solarussa; dell'I.C. di Ardauli con Busachi; dell'Istituto Geometri con il Tecnico Mossa; dell'Istituto d'Arte con l'IPSS; delle Direzioni Didattiche di Abbasanta e Ghilarza; degli Istituti Comprensivi di Laconi e Senis; dell'aggreganzione del Liceo classico di Laconi al De Castro di Oristano; del Professionale Agrario e Alberghiero di Bosa, oggi dipendente da Macomer, all'Istituto Superiore di Bosa.
In merito alle proposte avanzate, il dibattito ha registrato diverse voci di dissenso e la riunione si è conclusa con un aggiornamento al 10 dicembre.
Da parte nostra denunziamo innanzitutto il fatto di non essere stati sentiti come Sindacato dall'Assessore Provinciale.
In secondo luogo ci chiediamo come mai Oristano non abbia fatto come Nuoro dove i Sindaci, tutti concordi con l'Assessore Provinciale, si sono rifiutati di effettuare la razionalizzazione nel loro territorio e lo hanno scritto nero su bianco in un documento.
Valutiamo positivamente la scelta di lasciare alcune "isole felici" superstiti dalle precedenti razionalizzazioni e cioè alcune Direzioni Didattiche e alcune Scuole Medie (ad esempio nella Città dove il primo piano prevedeva la verticalizzazione con 4 Istituti Comprensivi, e la cancellazione delle Direzioni Didattiche e delle Scuole Medie.
Per il resto, ci riserviamo di entrare nel merito delle proposte quando le conosceremo complessivamente e ufficialmente.
Contrariamente alla bozza di piano divulgato nei giorni scorsi che prevedeva numerosi tagli, l'Assessore ne ha proposto uno più limitato per quanto riguarda l'entità dei tagli e degli accoprpamenti di Istituti Scolastici.
In particolare ha proposto l'accorpamento dell'Istituto Comprensivo di Villaurbana con la Scuola Media di Solarussa; dell'I.C. di Ardauli con Busachi; dell'Istituto Geometri con il Tecnico Mossa; dell'Istituto d'Arte con l'IPSS; delle Direzioni Didattiche di Abbasanta e Ghilarza; degli Istituti Comprensivi di Laconi e Senis; dell'aggreganzione del Liceo classico di Laconi al De Castro di Oristano; del Professionale Agrario e Alberghiero di Bosa, oggi dipendente da Macomer, all'Istituto Superiore di Bosa.
In merito alle proposte avanzate, il dibattito ha registrato diverse voci di dissenso e la riunione si è conclusa con un aggiornamento al 10 dicembre.
Da parte nostra denunziamo innanzitutto il fatto di non essere stati sentiti come Sindacato dall'Assessore Provinciale.
In secondo luogo ci chiediamo come mai Oristano non abbia fatto come Nuoro dove i Sindaci, tutti concordi con l'Assessore Provinciale, si sono rifiutati di effettuare la razionalizzazione nel loro territorio e lo hanno scritto nero su bianco in un documento.
Valutiamo positivamente la scelta di lasciare alcune "isole felici" superstiti dalle precedenti razionalizzazioni e cioè alcune Direzioni Didattiche e alcune Scuole Medie (ad esempio nella Città dove il primo piano prevedeva la verticalizzazione con 4 Istituti Comprensivi, e la cancellazione delle Direzioni Didattiche e delle Scuole Medie.
Per il resto, ci riserviamo di entrare nel merito delle proposte quando le conosceremo complessivamente e ufficialmente.
Etichette: razionalizzazione
<< Home