Richiesta incontro urgente con il Ministro - dichiarazione di Francesco Scrima
Sono soprattutto i Regolamenti sull'Ordinamento del Primo ciclo e sulla formazione delle classi a rendere più che mai vive le ragioni di dissenso che sono state al centro dell'iniziativa sindacale nei mesi scorsi contro le scelte di politica scolastica del Governo, soprattutto perché in essi risultano in larga parte disattesi, oltre alle condizioni poste dalle Commissioni Parlamentari nella formulazioni dei loro pareri, anche gli impegni che il Governo stesso aveva assunto nell'incontro di palazzo Chigi dell'11 dicembre scorso.
Per queste ragioni la CISL Scuola ha chiesto oggi al Ministro dell'Istruzione di convocare con urgenza le organizzazioni sindacali, al fine di valutare l'impatto che le nuove disposizioni potranno avere sugli assetti organizzativi e didattici delle istituzioni scolastiche e, conseguentemente, anche le ricadute sul personale e sull'organizzazione del lavoro.
La rivendicazione di un tavolo di confronto, che la CISL Scuola torna a riproporre con forza, si inquadra in un impegno di mobilitazione che continua e che accompagnerà lo stesso percorso congressuale della nostra Organizzazione in difesa e a sostegno della ragioni della buona scuola.
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