Adiconsum. Sul fotovoltaico. Sbagliare e’ umano, perseverare è diabolico!
FOTOVOLTAICO: nuovo errore della Regione
Impossibile accedere al bando per alcune categorie di consumatori!
Non bastava l’errore commesso per il bando del 4 ottobre, la Regione ha ritenuto di necessario perseverare con lo stesso identico atteggiamento anche nella riapertura del 18 febbraio.
Stesse identiche modalità, stesse identiche difficoltà per coloro che ci hanno provato senza riuscirvi, stesse identiche esclusioni per quelle categorie di cittadini che non hanno accesso a questa opportunità. Eppure vi era già stato un pronunciamento del Tribunale Amministrativo che dava ragione agli utenti rimasti esclusi nella precedente procedura.
Una procedura che prevede quale unica modalità di accesso la modalità on-line. Una procedura lesiva dei diritti di quei cittadini/consumatori che non hanno un computer, di quei cittadini/consumatori che pure avendo un computer non hanno l’accesso a internet, di quei cittadini/consumatori che pure avendo l’accesso a internet non hanno una connessione veloce (per problemi di costi e/o per impossibilità di accesso alla ADSL). Una procedura, pertanto, illegittima e anticostituzionale.
ADICONSUM chiede la revoca immediata di tutta la procedura e la pubblicazione di un nuovo bando con modalità di accesso differenziate (di persona – postale – fax – internet) che contemplino il diritto di tutti i cittadini di partecipare con pari opportunità all’accesso ai finanziamenti per l’installazione di impianti fotovoltaici.
Laddove la Regione non dovesse aderire alla richiesta di revoca, ADICONSUM presenterà ricorso al TAR a tutela dei diritti, degli interessi e delle pari opportunità dei cittadini/consumatori della Sardegna.
IL SEGRETARIO GENERALE
- Giorgio VARGIU -
Impossibile accedere al bando per alcune categorie di consumatori!
Non bastava l’errore commesso per il bando del 4 ottobre, la Regione ha ritenuto di necessario perseverare con lo stesso identico atteggiamento anche nella riapertura del 18 febbraio.
Stesse identiche modalità, stesse identiche difficoltà per coloro che ci hanno provato senza riuscirvi, stesse identiche esclusioni per quelle categorie di cittadini che non hanno accesso a questa opportunità. Eppure vi era già stato un pronunciamento del Tribunale Amministrativo che dava ragione agli utenti rimasti esclusi nella precedente procedura.
Una procedura che prevede quale unica modalità di accesso la modalità on-line. Una procedura lesiva dei diritti di quei cittadini/consumatori che non hanno un computer, di quei cittadini/consumatori che pure avendo un computer non hanno l’accesso a internet, di quei cittadini/consumatori che pure avendo l’accesso a internet non hanno una connessione veloce (per problemi di costi e/o per impossibilità di accesso alla ADSL). Una procedura, pertanto, illegittima e anticostituzionale.
ADICONSUM chiede la revoca immediata di tutta la procedura e la pubblicazione di un nuovo bando con modalità di accesso differenziate (di persona – postale – fax – internet) che contemplino il diritto di tutti i cittadini di partecipare con pari opportunità all’accesso ai finanziamenti per l’installazione di impianti fotovoltaici.
Laddove la Regione non dovesse aderire alla richiesta di revoca, ADICONSUM presenterà ricorso al TAR a tutela dei diritti, degli interessi e delle pari opportunità dei cittadini/consumatori della Sardegna.
IL SEGRETARIO GENERALE
- Giorgio VARGIU -
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