Invalsi. Progetto di valutazione degli apprendimenti.
L’INVALSI ha incontrato le OO.SS. della scuola presso la sede dell’istituto a Frascati per un confronto in merito al progetto di valutazione degli apprendimenti sulla base delle disposizioni contenute nelle direttive ministeriali 74 e 75 del 15 settembre 2008.
Nell’anno scolastico 2008/09 saranno coinvolte le classi seconde e quinte della scuola primaria, prevedendo il piano successive azioni riguardanti la scuola media e la scuola superiore.
Il progetto, secondo le linee di intervento illustrate dal presidente dell’INVALSI, prof. Piero Cipollone, si propone con un fondamentale valore di sostegno alle scuole ed, in tale senso, l’instaurazione di uno stretto e diretto rapporto di collaborazione.
Lo scopo è mettere ogni istituzione scolastica nelle condizioni di riflettere sul proprio operato, offrendo uno strumento di diagnosi per migliorare il lavoro; senza alcun intendimento censorio né ispettivo.
In sostanza un’azione di servizio ad ogni singola scuola attraverso informazioni, proposte, consulenze, opportunità di comparazione, di individuazione delle aree di eccellenza e di quelle che necessitano di particolare attenzione.
I dati rilevati sono “proprietà” esclusiva di ogni singola scuola ed alla stessa verranno restituiti con modalità che consentano e favoriscano l’assunzione delle necessarie misure correttive ed integrative rispetto al percorso didattico.
Le istituzioni scolastiche sono assolutamente libere di aderire al progetto.
Come CISL SCUOLA abbiamo sottolineato l’importanza dell’incontro e la condivisione per un metodo di lavoro, finora inedito, che ci auguriamo accompagni l’attuazione del piano anche nelle successive fasi di lavoro.
Abbiamo, inoltre, valutato positivamente la proposta con le finalità che sottende, in quanto rispettosa dell’autonomia delle scuole che viene riconosciuta e valorizzata anche attraverso la modalità del rapporto diretto di collaborazione con l’Istituto; altresì abbiamo condiviso il criterio della adesione libera.
Quanto alle ricadute su aspetti di organizzazione interna, come ad esempio l’individuazione del referente per la valutazione, abbiamo sottolineato l’importanza che tale scelta avvenga nel consenso e sia espressione delle professionalità e delle competenze proprie del collegio docenti.
Su questo versante riteniamo necessarie azioni mirate di formazione, valorizzando risorse ed esperienze presenti sul territorio che andrebbero organizzate in rete con visione strategica.
Infine, come CISL SCUOLA abbiamo rilevato come l’esperienza che si avvia rivesta particolare importanza anche nella direzione dell’auspicata costruzione di un sistema nazionale di valutazione, certo nella struttura e qualificato nella strumentazione, quale sostegno ed accompagnamento al processo di crescita della scuola verso i risultati di efficacia che la società si attende.
DLL/ad
Nell’anno scolastico 2008/09 saranno coinvolte le classi seconde e quinte della scuola primaria, prevedendo il piano successive azioni riguardanti la scuola media e la scuola superiore.
Il progetto, secondo le linee di intervento illustrate dal presidente dell’INVALSI, prof. Piero Cipollone, si propone con un fondamentale valore di sostegno alle scuole ed, in tale senso, l’instaurazione di uno stretto e diretto rapporto di collaborazione.
Lo scopo è mettere ogni istituzione scolastica nelle condizioni di riflettere sul proprio operato, offrendo uno strumento di diagnosi per migliorare il lavoro; senza alcun intendimento censorio né ispettivo.
In sostanza un’azione di servizio ad ogni singola scuola attraverso informazioni, proposte, consulenze, opportunità di comparazione, di individuazione delle aree di eccellenza e di quelle che necessitano di particolare attenzione.
I dati rilevati sono “proprietà” esclusiva di ogni singola scuola ed alla stessa verranno restituiti con modalità che consentano e favoriscano l’assunzione delle necessarie misure correttive ed integrative rispetto al percorso didattico.
Le istituzioni scolastiche sono assolutamente libere di aderire al progetto.
Come CISL SCUOLA abbiamo sottolineato l’importanza dell’incontro e la condivisione per un metodo di lavoro, finora inedito, che ci auguriamo accompagni l’attuazione del piano anche nelle successive fasi di lavoro.
Abbiamo, inoltre, valutato positivamente la proposta con le finalità che sottende, in quanto rispettosa dell’autonomia delle scuole che viene riconosciuta e valorizzata anche attraverso la modalità del rapporto diretto di collaborazione con l’Istituto; altresì abbiamo condiviso il criterio della adesione libera.
Quanto alle ricadute su aspetti di organizzazione interna, come ad esempio l’individuazione del referente per la valutazione, abbiamo sottolineato l’importanza che tale scelta avvenga nel consenso e sia espressione delle professionalità e delle competenze proprie del collegio docenti.
Su questo versante riteniamo necessarie azioni mirate di formazione, valorizzando risorse ed esperienze presenti sul territorio che andrebbero organizzate in rete con visione strategica.
Infine, come CISL SCUOLA abbiamo rilevato come l’esperienza che si avvia rivesta particolare importanza anche nella direzione dell’auspicata costruzione di un sistema nazionale di valutazione, certo nella struttura e qualificato nella strumentazione, quale sostegno ed accompagnamento al processo di crescita della scuola verso i risultati di efficacia che la società si attende.
DLL/ad
Etichette: valutazione
<< Home