Scuola Oristano. La Cisl preoccupata per la situazione logistica ( Dies 213/2009 - Agenzia giornalistica della Cisl sarda)
Oristano – La Cisl Scuola di Oristano ha sollecitato ancora una volta l’Amministrazione provinciale a dare risposte concrete sui problemi relativi agli aspetti logistici legati sia alla razionalizzazione della rete scolastica decisa dalla Regione Sardegna su proposta della stessa Amministrazione provinciale, sia a lavori di ristrutturazione e ampliamento di alcuni edifici scolastici.
Il sindacato si dichiara sorpreso per il fatto che alla unificazione dell’istituto «Brunelleschi» (geometri e nautico) con l’Ist. Tec. Comm.le «Mossa», decisa dalla Regione Sardegna su proposta dell’Amministrazione provinciale di Oristano, non abbiano fatto seguito, da parte della stessa Amministrazione, atti concreti per definire gli aspetti logistici legati a tale operazione. Ma il sindacato è anche preoccupato «per la mancanza (finora) di una posizione ufficiale della Giunta provinciale che non è stata in grado – dice il segretario generale Pino Ciulu - di far seguire alla delibera di unificazione dei due istituti atti concreti tesi alla realizzazione degli impegni politici assunti».
Se non ci saranno cambiamenti e modifiche, tale unificazione, aggiunge Ciulu , « assume un aspetto puramente contabile grazie alla soppressione di una presidenza e all’accorpamento dei due uffici di segreteria; perciò mortifica di fatto i due istituti tecnici che si trovano nella impossibilità di utilizzare al meglio le proprie energie e potenzialità soprattutto in un momento in cui a livello nazionale l’istruzione tecnica viene rivalutata e sottratta alle competenze regionali».
La Cisl scuola ribadisce che da tempo esistono sofferenze che riguardano buona parte degli istituti superiori della provincia; ad ogni decisione (nello specifico l’accorpamento dell’Ist. «Brunelleschi» con il «Mossa») devono far seguito tutti i provvedimenti che rendano totalmente operativa tale decisione.
Il sindacato si dichiara sorpreso per il fatto che alla unificazione dell’istituto «Brunelleschi» (geometri e nautico) con l’Ist. Tec. Comm.le «Mossa», decisa dalla Regione Sardegna su proposta dell’Amministrazione provinciale di Oristano, non abbiano fatto seguito, da parte della stessa Amministrazione, atti concreti per definire gli aspetti logistici legati a tale operazione. Ma il sindacato è anche preoccupato «per la mancanza (finora) di una posizione ufficiale della Giunta provinciale che non è stata in grado – dice il segretario generale Pino Ciulu - di far seguire alla delibera di unificazione dei due istituti atti concreti tesi alla realizzazione degli impegni politici assunti».
Se non ci saranno cambiamenti e modifiche, tale unificazione, aggiunge Ciulu , « assume un aspetto puramente contabile grazie alla soppressione di una presidenza e all’accorpamento dei due uffici di segreteria; perciò mortifica di fatto i due istituti tecnici che si trovano nella impossibilità di utilizzare al meglio le proprie energie e potenzialità soprattutto in un momento in cui a livello nazionale l’istruzione tecnica viene rivalutata e sottratta alle competenze regionali».
La Cisl scuola ribadisce che da tempo esistono sofferenze che riguardano buona parte degli istituti superiori della provincia; ad ogni decisione (nello specifico l’accorpamento dell’Ist. «Brunelleschi» con il «Mossa») devono far seguito tutti i provvedimenti che rendano totalmente operativa tale decisione.
Etichette: assessore provinciale, dies, edilizia scolastica
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