Non è questione di latitudine ...
Un déjà-vue che ripropone, anche su questo versante, ciò che accade per le graduatorie del personale docente.
Per questo invocare quote di garanzia geografica, oltre che antistorico, sarebbe un rimedio peggiore del male perché destinato ad alimentare un inevitabile contenzioso.
Serve, invece, l’impegno a garantire, da subito, una gestione dei concorsi che assicuri, a cadenza regolare, la copertura dei posti disponibili selezionando i dirigenti in base a capacità e attitudine e non alla latitudine.
Francesco SCRIMA
Segretario Generale CISL SCUOLA
Etichette: assunzioni, concorso DirScol, dichiarazioni Scrima
<< Home