Qualche taglio in meno, qualche garanzia in più. Dichiarazione di Francesco Scrima, Segretario Generale CISL SCUOLA.
I 5.000 tagli in meno sull’organico di diritto dei docenti attenuano in parte il peso degli interventi previsti sul primo ciclo, consentendo, nella primaria, qualche possibilità in più di soddisfare le esigenze conseguenti alle richieste delle famiglie, che in modo chiaro rivendicano la continuità dei modelli organizzativi e didattici. Gli attuali vincoli di legge e il pesante contesto economico e finanziario inducono a non sottovalutare il risultato ottenuto.
Consideriamo positivamente l’avvio delle procedure autorizzative per 20.000 assunzioni a tempo indeterminato, così come l’ipotesi di una conferma dei contratti per il personale precario, in obiettiva convergenza con analoghe iniziative legislative dell’opposizione; una proposta formulata in termini tali da assicurare, con la continuità del rapporto di lavoro, una tutela importante anche sotto il profilo giuridico.
L’Amministrazione si è impegnata a riconoscere in modo esplicito nei provvedimenti in corso di definizione, come da noi richiesto, la piena autonomia delle scuole nella gestione delle risorse di organico, in forza delle prerogative che la legge assegna loro in materia di organizzazione delle attività didattiche.
Tutto ciò dovrà essere ora formalizzato nei provvedimenti in corso di adozione, sui quali il confronto proseguirà nei prossimi giorni.
Roma, 10 marzo 2009
Francesco Scrima, Segretario Generale CISL SCUOLA
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