RSU. Perchè le elezioni abbiano un senso.
Ad un rinnovo generalizzato sarebbe ovviamente necessario ed opportuno andare nel momento in cui venissero compiutamente definite la natura, le competenze e la dislocazione degli organismi da eleggere. Solo così le elezioni potrebbero mantenere la valenza "alta" di fondamentale momento di partecipazione e di scelta, e non ridursi ad una sterile contesa fra sigle sindacali.
La rivisitazione degli attuali assetti contrattuali, come è noto, tocca aspetti non marginali, a partire dal numero dei comparti (che andrà ridotto) e dalla loro composizione interna; l'individuazione del secondo livello di contrattazione, inoltre, sarà affidata ai contratti nazionali e pertanto non è dato sapere, in questo momento, quale potrà essere la sua collocazione territoriale nè quali saranno le materie ad esso demandate dal CCNL. Per queste ragioni quella del rinvio è una soluzione dettata da elementare buon senso, che assume come obiettivo prioritario la funzionalità degli assetti contrattuali, e non altro: è una soluzione che, senza sguarnire in alcun modo le attuali sedi di contrattazione integrativa a livello di istituto, può favorire, fuori da inutili assilli, la ricerca di soluzioni coerenti col nuovo quadro di riferimento e nello stesso tempo sostenute da un livello più ampio e costruttivo di condivisione.
Su queste ragioni la CISL Scuola è interessata a ricercare e sviluppare un approfondito confronto in tutte le sedi, pur essendo già oggi attivamente impegnata ad ogni livello, e soprattutto a quello territoriale, per sostenere adeguatamente gli impegni connessi allo svolgimento delle procedure elettorali. (Roma, 30 luglio 2009)
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