Aree a rischio. La circolare della Direzione Generale di applicazione del Contratto Collettivo decentrato Regionale.
A seguito del CCDR suddetto, pubblicato in queste pagine sotto la data di mercoledì 19 dicembre [link], l'Ufficio Scolastico Regionale ha emanato la seguente Circolare.
Prot.n° 16736 Uff.II Cagliari, 21.12.2007
Oggetto: Misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica.
Sulla base di quanto disposto dal C.C.N.L. Comparto Scuola 2002-2005, e in particolare a quanto previsto all’art. 9 su misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica, il MIUR ha assegnato alla Regione Sardegna, per il finanziamento di specifici progetti, la somma di € 1.842.532,00.
Con il C.C.D.R. del 17.12.2007, allegato in copia, anche per la corrente annualità, sono stati previsti per le scuole della Sardegna i criteri di accesso delle singole istituzioni scolastiche al fondo predetto, la durata dei progetti, gli obiettivi da realizzare e le modalità di rilevazione dei risultati.
Confermando la linea già concordata per i precedenti anni , le risorse assegnate alla Sardegna sono state preliminarmente ripartite tra le aree territoriali di competenza dei quattro U.S.P. in rapporto al numero degli alunni rilevati in organico di diritto.
Una quota di detta disponibilità, pari al 10%, è stata riservata per garantire il finanziamento dei progetti finalizzati al contenimento del disagio e dei rischi derivanti dai fenomeni immigratori, così come dettagliatamente descritto nei seguenti prospetti:
U.S.P./ALUNNI O/D a.s. 07/08/IMPORTO 90%/ Importo 10%/TOTALE
CAGLIARI /100'334 /739'678.25 /82'186.4717 /821'864.72
SASSARI /65'801 / 485'095.46 / 53'899.4959 /538'994.96
NUORO /38'473 /283'629.09 /31'514.3433 /315'143.43
ORISTANO /20'330 /149'876.00 /16'652.8890 /166'528.89
Totale /224'938 /1'658'278.80 /184'253.2000 /1'842'532.00
ORISTANO:
70% scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di 2° grado:
Scuole 31
quota 90%: 104'913.20
quota 10%: 11'657.02
30% scuole secondarie 2° grado
scuole: 13
quota 90%: 44'962.80
quota 10%: 4'995.87
TOTALE SCUOLE: 44
TOTALE FINANZIAMENTO:149'876.00
Totale Sardegna:
70% scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di 2° grado:
scuole: 291
Quota 90%: 1'160'795.15
Quta 10%: 128'977.23
30% scuole secondarie 2° grado:
scuole: 135
Quota 90%:497'483.64
Quota 10%:55'275.96
TOTALE
Scuole: 426
Totale Finanziamento:1'658'278.79
Destinatari dei progetti sono i Circoli Didattici, le Scuole Medie, gli Istituti Comprensivi, gli Istituti di Istruzione Secondaria di Secondo grado, questi ultimi solo relativamente al primo biennio.
Potranno essere presentati progetti:
che prevedano azioni coerenti con le diverse tipologie di disagio;
che utilizzino la didattica laboratoriale e la metodologia dell’imparare facendo
finalizzata sia a promuovere l’apprendere attraverso l’esperienza che l’integrazione dell’apprendimento scolastico con quello che avviene nell’ambito informale.
Contenuto dei progetti.
I progetti devono mirare, attraverso specifiche azioni, che individuino con chiarezza i soggetti responsabili, le modalità e i tempi, alla realizzazione, nel corso dell’anno scolastico 2007-2008, di interventi atti a contrastare gli effetti sull’apprendimento delle situazioni di disagio riscontrate
A) la dispersione, gli abbandoni e l’insuccesso scolastico,
B) situazioni di forte processo immigratorio,
attraverso interventi organizzativi e didattici che, anche con l’ampliamento dell’offerta formativa, siano tesi a promuovere la crescita globale dell’alunno.
I progetti dovranno:
essere firmati, pena l’esclusione, dal D.S. che, sotto la sua personale responsabilità, dichiarerà gli estremi delle delibere del Collegio dei Docenti e del Consiglio di Circolo o di Istituto e l’elenco dei docenti che hanno singolarmente sottoscritto l’impegno di partecipazione al progetto;
riferirsi per la loro realizzazione all’anno scolastico 2007-2008;
coinvolgere attivamente tutto il personale docente, ATA, i genitori e gli altri soggetti istituzionali del territorio;
essere organicamente e coerentemente integrati nei piani dell’offerta formativa;
rilevare i bisogni formativi individuali degli alunni;
presentare caratteristiche di analiticità, rigore e coerenza delle azioni specifiche correlate ai rilevati bisogni individuali degli alunni;
evidenziare la pratica della collegialità, sia nei momenti decisionali e progettuali, sia durante tutto il processo;
evidenziare il numero delle classi partecipanti;
prevedere azioni di monitoraggio e momenti di autovalutazione;
prevedere momenti di formazione con l’impegno a partecipare da parte di tutti gli operatori;
evidenziare contenuti e scopi e modalità di interazione delle azioni degli eventuali accordi di rete con altre Istituzioni scolastiche o con altre istituzioni del territorio per l’attuazione del progetto anche attraverso l’utilizzazione della rete dell’U.S.R. ;
essere corredati dalla rilevazione dei dati sulla dispersione e insuccesso scolastico
Ai fini sopra indicati, dovrà essere chiaramente rappresentata la situazione di contesto scolastico ed extrascolastico, gli scopi e gli obiettivi che si vogliono raggiungere, i processi e le azioni da porre in essere, i soggetti, la tempistica.
I progetti non dovranno consistere in mere attività aggiuntive rispetto alla normali attività scolastiche, ma prevederanno soprattutto interventi basati sulla flessibilità didattica e la riorganizzazione dei curricoli anche attraverso l’adeguamento e l’innovazione dell’azione didattica nei singoli ambiti disciplinari.
In particolare i progetti specifici legati alla presenza di ragazzi immigrati dovranno contenere interventi per il rafforzamento della conoscenza della lingua italiana e delle altre discipline, attraverso attività di didattica laboratoriale.
Le risorse assegnate alle diverse scuole sulla base di idonei progetti dalle stesse presentati e approvati dalle Commissioni di cui al successivo titolo 3 capo 2 del presente contratto, costituiscono parte integrante del Fondo dell’istituzione scolastica, ai sensi dell’art 83 del C.C.N.L. e sono destinate a compensare le attività svolte dal personale docente ed A.T.A. coinvolto nei progetti.
Presentazione dei progetti.
I progetti dovranno pervenire a quest’U.S.R. entro e non oltre il 17 gennaio 2008, utilizzando il formulario allegato, comprensivo della scheda finanziaria, nella quale saranno riportati in modo analitico le singole voci di costo del progetto, l’importo del finanziamento richiesto ed eventuali cofinanziamenti.
La suddetta data è termine perentorio e pertanto non saranno ammessi progetti presentati successivamente.
Per i progetti della tipologia “ A” dovranno, inoltre, essere compilati gli allegati moduli per la rilevazione della dispersione e dell’insuccesso scolastico relativamente agli anni 2005- 2006 e 2006- 2007.
La valutazione dei progetti relativi alla dispersione e insuccesso verrà effettuata sulla base dei contenuti della scheda allegata – allegato n. 1 - che fa parte integrante del presente accordo.
Nella valutazione, particolare considerazione viene posta per i progetti presentati da scuole consorziate che utilizzino le “reti di scuole” e “reti istituzionali”, come strutture di partecipazione e di promozione della cittadinanza dei giovani che, attraverso attività educative possono migliorare la propria vita e la propria partecipazione
Particolare attenzione verrà data nella valutazione ai progetti accompagnati da correlate azioni di formazione del personale impegnato.
Le attività progettuali dovranno svolgersi nell’anno scolastico 2007/2008.
Si precisa che le risorse da assegnare a ciascun progetto verranno determinate secondo il rapporto € 1000 per il numero dei docenti effettivamente partecipanti.
Detto importo non è corrispondente all’effettivo compenso dei singoli docenti, ma costituisce parametro indicativo per il finanziamento globale del progetto. Ai sensi dell’art. 9, comma 4, del C.C.N.L. comparto scuola 2002-2005, l’effettivo compenso del personale docente ed ATA impegnato dovrà essere definito in sede di contrattazione di istituto.
I compensi sono onnicomprensivi, vedasi in merito la nota n° 7421 del 1°/06/2006 inviata ai dirigenti degli U.S.P. e che si allega alla presente, e terranno conto delle complessità delle prestazioni richieste, in rapporto all’effettivo impegno di ciascuna componente.
Una volta ottenuta l’autorizzazione, le Istituzioni scolastiche dovranno immediatamente procedere alla realizzazione del progetto, dandone comunicazione all’U.S.R.
I fondi non potranno essere utilizzati per l’acquisto di beni, materiali o per retribuire figure professionali esterne alla scuola.
Qualora nelle scuole a forte presenza di alunni immigrati fosse necessario l’intervento di mediazione linguistica con l’intervento di esperti esterni, gli oneri per questa attività non potranno comunque superare il 10% dell’importo complessivo del progetto.
Adempimenti dell’Amministrazione Scolastica.
I progetti verranno esaminati da apposita commissione costituita a livello regionale presso questo U.S.R. con provvedimento del Direttore Generale.
L’Ufficio scolastico regionale assicurerà assistenza e supporto alle Istituzioni scolastiche nell’attività progettuale, nell’attività di formazione del personale e durante la realizzazione del progetto.
Provvederà altresì ad elaborare specifici strumenti di rilevazione sia in itinere che finali con i quali sia possibile verificare l’effettiva attuazione dei progetti, il grado di partecipazione del personale e l’efficacia.
L’accompagnamento in itinere potrà essere effettuato dall’U.S.R sia con azioni di monitoraggio a distanza sia attraverso verifiche basate sull’osservazione diretta delle azioni.
F.to Il Direttore Generale
Armando Pietrella
Prot.n° 16736 Uff.II Cagliari, 21.12.2007
Oggetto: Misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica.
Sulla base di quanto disposto dal C.C.N.L. Comparto Scuola 2002-2005, e in particolare a quanto previsto all’art. 9 su misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica, il MIUR ha assegnato alla Regione Sardegna, per il finanziamento di specifici progetti, la somma di € 1.842.532,00.
Con il C.C.D.R. del 17.12.2007, allegato in copia, anche per la corrente annualità, sono stati previsti per le scuole della Sardegna i criteri di accesso delle singole istituzioni scolastiche al fondo predetto, la durata dei progetti, gli obiettivi da realizzare e le modalità di rilevazione dei risultati.
Confermando la linea già concordata per i precedenti anni , le risorse assegnate alla Sardegna sono state preliminarmente ripartite tra le aree territoriali di competenza dei quattro U.S.P. in rapporto al numero degli alunni rilevati in organico di diritto.
Una quota di detta disponibilità, pari al 10%, è stata riservata per garantire il finanziamento dei progetti finalizzati al contenimento del disagio e dei rischi derivanti dai fenomeni immigratori, così come dettagliatamente descritto nei seguenti prospetti:
U.S.P./ALUNNI O/D a.s. 07/08/IMPORTO 90%/ Importo 10%/TOTALE
CAGLIARI /100'334 /739'678.25 /82'186.4717 /821'864.72
SASSARI /65'801 / 485'095.46 / 53'899.4959 /538'994.96
NUORO /38'473 /283'629.09 /31'514.3433 /315'143.43
ORISTANO /20'330 /149'876.00 /16'652.8890 /166'528.89
Totale /224'938 /1'658'278.80 /184'253.2000 /1'842'532.00
ORISTANO:
70% scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di 2° grado:
Scuole 31
quota 90%: 104'913.20
quota 10%: 11'657.02
30% scuole secondarie 2° grado
scuole: 13
quota 90%: 44'962.80
quota 10%: 4'995.87
TOTALE SCUOLE: 44
TOTALE FINANZIAMENTO:149'876.00
Totale Sardegna:
70% scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di 2° grado:
scuole: 291
Quota 90%: 1'160'795.15
Quta 10%: 128'977.23
30% scuole secondarie 2° grado:
scuole: 135
Quota 90%:497'483.64
Quota 10%:55'275.96
TOTALE
Scuole: 426
Totale Finanziamento:1'658'278.79
Destinatari dei progetti sono i Circoli Didattici, le Scuole Medie, gli Istituti Comprensivi, gli Istituti di Istruzione Secondaria di Secondo grado, questi ultimi solo relativamente al primo biennio.
Potranno essere presentati progetti:
che prevedano azioni coerenti con le diverse tipologie di disagio;
che utilizzino la didattica laboratoriale e la metodologia dell’imparare facendo
finalizzata sia a promuovere l’apprendere attraverso l’esperienza che l’integrazione dell’apprendimento scolastico con quello che avviene nell’ambito informale.
Contenuto dei progetti.
I progetti devono mirare, attraverso specifiche azioni, che individuino con chiarezza i soggetti responsabili, le modalità e i tempi, alla realizzazione, nel corso dell’anno scolastico 2007-2008, di interventi atti a contrastare gli effetti sull’apprendimento delle situazioni di disagio riscontrate
A) la dispersione, gli abbandoni e l’insuccesso scolastico,
B) situazioni di forte processo immigratorio,
attraverso interventi organizzativi e didattici che, anche con l’ampliamento dell’offerta formativa, siano tesi a promuovere la crescita globale dell’alunno.
I progetti dovranno:
essere firmati, pena l’esclusione, dal D.S. che, sotto la sua personale responsabilità, dichiarerà gli estremi delle delibere del Collegio dei Docenti e del Consiglio di Circolo o di Istituto e l’elenco dei docenti che hanno singolarmente sottoscritto l’impegno di partecipazione al progetto;
riferirsi per la loro realizzazione all’anno scolastico 2007-2008;
coinvolgere attivamente tutto il personale docente, ATA, i genitori e gli altri soggetti istituzionali del territorio;
essere organicamente e coerentemente integrati nei piani dell’offerta formativa;
rilevare i bisogni formativi individuali degli alunni;
presentare caratteristiche di analiticità, rigore e coerenza delle azioni specifiche correlate ai rilevati bisogni individuali degli alunni;
evidenziare la pratica della collegialità, sia nei momenti decisionali e progettuali, sia durante tutto il processo;
evidenziare il numero delle classi partecipanti;
prevedere azioni di monitoraggio e momenti di autovalutazione;
prevedere momenti di formazione con l’impegno a partecipare da parte di tutti gli operatori;
evidenziare contenuti e scopi e modalità di interazione delle azioni degli eventuali accordi di rete con altre Istituzioni scolastiche o con altre istituzioni del territorio per l’attuazione del progetto anche attraverso l’utilizzazione della rete dell’U.S.R. ;
essere corredati dalla rilevazione dei dati sulla dispersione e insuccesso scolastico
Ai fini sopra indicati, dovrà essere chiaramente rappresentata la situazione di contesto scolastico ed extrascolastico, gli scopi e gli obiettivi che si vogliono raggiungere, i processi e le azioni da porre in essere, i soggetti, la tempistica.
I progetti non dovranno consistere in mere attività aggiuntive rispetto alla normali attività scolastiche, ma prevederanno soprattutto interventi basati sulla flessibilità didattica e la riorganizzazione dei curricoli anche attraverso l’adeguamento e l’innovazione dell’azione didattica nei singoli ambiti disciplinari.
In particolare i progetti specifici legati alla presenza di ragazzi immigrati dovranno contenere interventi per il rafforzamento della conoscenza della lingua italiana e delle altre discipline, attraverso attività di didattica laboratoriale.
Le risorse assegnate alle diverse scuole sulla base di idonei progetti dalle stesse presentati e approvati dalle Commissioni di cui al successivo titolo 3 capo 2 del presente contratto, costituiscono parte integrante del Fondo dell’istituzione scolastica, ai sensi dell’art 83 del C.C.N.L. e sono destinate a compensare le attività svolte dal personale docente ed A.T.A. coinvolto nei progetti.
Presentazione dei progetti.
I progetti dovranno pervenire a quest’U.S.R. entro e non oltre il 17 gennaio 2008, utilizzando il formulario allegato, comprensivo della scheda finanziaria, nella quale saranno riportati in modo analitico le singole voci di costo del progetto, l’importo del finanziamento richiesto ed eventuali cofinanziamenti.
La suddetta data è termine perentorio e pertanto non saranno ammessi progetti presentati successivamente.
Per i progetti della tipologia “ A” dovranno, inoltre, essere compilati gli allegati moduli per la rilevazione della dispersione e dell’insuccesso scolastico relativamente agli anni 2005- 2006 e 2006- 2007.
La valutazione dei progetti relativi alla dispersione e insuccesso verrà effettuata sulla base dei contenuti della scheda allegata – allegato n. 1 - che fa parte integrante del presente accordo.
Nella valutazione, particolare considerazione viene posta per i progetti presentati da scuole consorziate che utilizzino le “reti di scuole” e “reti istituzionali”, come strutture di partecipazione e di promozione della cittadinanza dei giovani che, attraverso attività educative possono migliorare la propria vita e la propria partecipazione
Particolare attenzione verrà data nella valutazione ai progetti accompagnati da correlate azioni di formazione del personale impegnato.
Le attività progettuali dovranno svolgersi nell’anno scolastico 2007/2008.
Si precisa che le risorse da assegnare a ciascun progetto verranno determinate secondo il rapporto € 1000 per il numero dei docenti effettivamente partecipanti.
Detto importo non è corrispondente all’effettivo compenso dei singoli docenti, ma costituisce parametro indicativo per il finanziamento globale del progetto. Ai sensi dell’art. 9, comma 4, del C.C.N.L. comparto scuola 2002-2005, l’effettivo compenso del personale docente ed ATA impegnato dovrà essere definito in sede di contrattazione di istituto.
I compensi sono onnicomprensivi, vedasi in merito la nota n° 7421 del 1°/06/2006 inviata ai dirigenti degli U.S.P. e che si allega alla presente, e terranno conto delle complessità delle prestazioni richieste, in rapporto all’effettivo impegno di ciascuna componente.
Una volta ottenuta l’autorizzazione, le Istituzioni scolastiche dovranno immediatamente procedere alla realizzazione del progetto, dandone comunicazione all’U.S.R.
I fondi non potranno essere utilizzati per l’acquisto di beni, materiali o per retribuire figure professionali esterne alla scuola.
Qualora nelle scuole a forte presenza di alunni immigrati fosse necessario l’intervento di mediazione linguistica con l’intervento di esperti esterni, gli oneri per questa attività non potranno comunque superare il 10% dell’importo complessivo del progetto.
Adempimenti dell’Amministrazione Scolastica.
I progetti verranno esaminati da apposita commissione costituita a livello regionale presso questo U.S.R. con provvedimento del Direttore Generale.
L’Ufficio scolastico regionale assicurerà assistenza e supporto alle Istituzioni scolastiche nell’attività progettuale, nell’attività di formazione del personale e durante la realizzazione del progetto.
Provvederà altresì ad elaborare specifici strumenti di rilevazione sia in itinere che finali con i quali sia possibile verificare l’effettiva attuazione dei progetti, il grado di partecipazione del personale e l’efficacia.
L’accompagnamento in itinere potrà essere effettuato dall’U.S.R sia con azioni di monitoraggio a distanza sia attraverso verifiche basate sull’osservazione diretta delle azioni.
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