IC di Mogoro. La CISL e la CGIL non sottoscrivono il contratto d'Istituto
Rivendichiamo equità. Il contratto, sottoscritto da UIL e Snals, invece, manca di un giusto equilibrio nelle incentivazioni dal Fondo d'Istituto tra le componenti Docenti e ATA ed è penalizzante per gli Insegnanti
Dichiarazione a verbale
La CISL SCUOLA, l’insegnante Marinella Pistis, componente della RSU di Istituto, eletta nella lista della CISL Scuola e la FLC CGIL
NON SOTTOSCRIVONO
il contratto integrativo dell’Istituto Comprensivo di Mogoro relativo all’a.s. 2009/2010 per i seguenti motivi:
1.Le economie degli anni scolastici precedenti riguardanti il Fondo della istituzione scolastica non risultano incluse nelle risorse disponibili per la contrattazione di istituto in quanto inserite tra i “residui attivi”, cioè tra i crediti che la scuola ha nei confronti del Ministero e che non sono state impegnate. Proprio perché “residui attivi” e quindi non impegnati, non è dato sapere se, quando e in quale misura la scuola ne verrà in possesso. Esse ammontano a € 20.729,15 di cui € 15.693,21 derivanti dalla ex Direzione Didattica di Mogoro e € 5.035,94 provenienti dalla ex scuola secondaria di 1° grado di Mogoro. Si tratta di somme abbastanza rilevanti la cui mancanza ha inciso negativamente sulla contrattazione riducendo considerevolmente le risorse disponibili. Le economie del FIS sono risorse di natura contrattuale finalizzate esclusivamente alla contrattazione di istituto e per tale scopo devono essere impegnate, per cui un eventuale loro reintegro deve avvenire a favore della contrattazione per l’a.s. 2009/2010; non è infatti accettabile che i docenti e il personale ATA debbano pagare per qualcosa a loro non ascrivibile.
2.La ripartizione del Fondo della istituzione scolastica è penalizzante nei confronti della componente docente alla quale viene assegnata una quota pari al 68,50% a fronte di una rappresentatività nell’organico di diritto pari al 75%. E’ mancato un giusto equilibrio tra le esigenze delle due componenti (docente e ATA). Ciò ha mortificato alcune voci come l’aggiornamento del personale docente che, invece, dovrebbe essere maggiormente valorizzato, vista l’importanza che assume nel contesto delle attività didattiche.
Mogoro 5 giugno 2010
Dichiarazione a verbale
La CISL SCUOLA, l’insegnante Marinella Pistis, componente della RSU di Istituto, eletta nella lista della CISL Scuola e la FLC CGIL
NON SOTTOSCRIVONO
il contratto integrativo dell’Istituto Comprensivo di Mogoro relativo all’a.s. 2009/2010 per i seguenti motivi:
1.Le economie degli anni scolastici precedenti riguardanti il Fondo della istituzione scolastica non risultano incluse nelle risorse disponibili per la contrattazione di istituto in quanto inserite tra i “residui attivi”, cioè tra i crediti che la scuola ha nei confronti del Ministero e che non sono state impegnate. Proprio perché “residui attivi” e quindi non impegnati, non è dato sapere se, quando e in quale misura la scuola ne verrà in possesso. Esse ammontano a € 20.729,15 di cui € 15.693,21 derivanti dalla ex Direzione Didattica di Mogoro e € 5.035,94 provenienti dalla ex scuola secondaria di 1° grado di Mogoro. Si tratta di somme abbastanza rilevanti la cui mancanza ha inciso negativamente sulla contrattazione riducendo considerevolmente le risorse disponibili. Le economie del FIS sono risorse di natura contrattuale finalizzate esclusivamente alla contrattazione di istituto e per tale scopo devono essere impegnate, per cui un eventuale loro reintegro deve avvenire a favore della contrattazione per l’a.s. 2009/2010; non è infatti accettabile che i docenti e il personale ATA debbano pagare per qualcosa a loro non ascrivibile.
2.La ripartizione del Fondo della istituzione scolastica è penalizzante nei confronti della componente docente alla quale viene assegnata una quota pari al 68,50% a fronte di una rappresentatività nell’organico di diritto pari al 75%. E’ mancato un giusto equilibrio tra le esigenze delle due componenti (docente e ATA). Ciò ha mortificato alcune voci come l’aggiornamento del personale docente che, invece, dovrebbe essere maggiormente valorizzato, vista l’importanza che assume nel contesto delle attività didattiche.
Mogoro 5 giugno 2010
Etichette: contratto d'Istituto, nota a verbale
<< Home