FIS - Fondo Istituzione Scolastica e sequenza contrattuale. Incontro al MPI.
Si è svolto, nella mattinata odierna, un incontro presso il MPI (Dipartimento per la Programmazione) concernente l'attuazione di alcune previsioni contrattuali relative alla sequenza sul Fondo dell'Istituzione Scolastica (FIS), definitivamente sottoscritta l'8.4.2008.
La semplificazione dei parametri per il calcolo del FIS facilita la determinazione del budget da parte delle istituzioni scolastiche; tuttavia sono emersi alcuni dubbi circa la quantificazione numerica, ad esempio, dei punti di erogazione del servizio o su come calcolare i docenti di sostegno delle scuole secondarie di secondo grado.
La CISL Scuola, unitamente alle altre Organizzazioni Sindacali, ha già chiesto - subito dopo l'8 aprile - che l'Amministrazione, rispetto alle novità della sequenza, intervenisse in merito a quanto sopra espresso, mettendo le scuole nella condizione di avere dati certi sui quali definire l'importo delle specifiche risorse contrattuali.
L'Amministrazione ha informato le Organizzazioni Sindacali che è in fase di predisposizione una nota - da inviare ad ogni istituzione scolastica e sulla quale è stato preso l'impegno di inviarne la bozza ai sindacati prima della sua emanazione - con la quale saranno comunicati i punti di erogazione del servizio, il numero degli addetti in organico di diritto, il numero dei docenti in organico di diritto (solo per la secondaria superiore).
Nella stessa nota sarà anche chiarito che, per quanto riguarda il dato numerico del personale, il riferimento sono le tabelle previste nei decreti interministeriali sulla determinazione degli organici: dal calcolo, quindi, sono esclusi gli insegnanti di religione, mentre per i docenti di sostegno della scuola secondaria superiore si farà riferimento ad un rapporto nazionale tra l'organico di diritto e quello di fatto, "calato" poi sulle singole realtà scolastiche.
La CISL Scuola ha chiesto che nella nota sia chiaramente ribadito che l'individuazione dei parametri non significa individuazione del personale che ha diritto al compenso.
* * *
Sono state affrontate, inoltre, le problematiche circa le modalità di erogazione delle risorse relative agli "incarichi specifici", alle "funzioni strumentali", alla "pratica sportiva" e alle "ore eccedenti".
La CISL Scuola......
Leggi tutto il testo della notizia e la documentazione allegata e citata, sul sito della CISL SCUOLA Nazionale il cui link trovi anche sulla colonna destra della pagina.
La semplificazione dei parametri per il calcolo del FIS facilita la determinazione del budget da parte delle istituzioni scolastiche; tuttavia sono emersi alcuni dubbi circa la quantificazione numerica, ad esempio, dei punti di erogazione del servizio o su come calcolare i docenti di sostegno delle scuole secondarie di secondo grado.
La CISL Scuola, unitamente alle altre Organizzazioni Sindacali, ha già chiesto - subito dopo l'8 aprile - che l'Amministrazione, rispetto alle novità della sequenza, intervenisse in merito a quanto sopra espresso, mettendo le scuole nella condizione di avere dati certi sui quali definire l'importo delle specifiche risorse contrattuali.
L'Amministrazione ha informato le Organizzazioni Sindacali che è in fase di predisposizione una nota - da inviare ad ogni istituzione scolastica e sulla quale è stato preso l'impegno di inviarne la bozza ai sindacati prima della sua emanazione - con la quale saranno comunicati i punti di erogazione del servizio, il numero degli addetti in organico di diritto, il numero dei docenti in organico di diritto (solo per la secondaria superiore).
Nella stessa nota sarà anche chiarito che, per quanto riguarda il dato numerico del personale, il riferimento sono le tabelle previste nei decreti interministeriali sulla determinazione degli organici: dal calcolo, quindi, sono esclusi gli insegnanti di religione, mentre per i docenti di sostegno della scuola secondaria superiore si farà riferimento ad un rapporto nazionale tra l'organico di diritto e quello di fatto, "calato" poi sulle singole realtà scolastiche.
La CISL Scuola ha chiesto che nella nota sia chiaramente ribadito che l'individuazione dei parametri non significa individuazione del personale che ha diritto al compenso.
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Sono state affrontate, inoltre, le problematiche circa le modalità di erogazione delle risorse relative agli "incarichi specifici", alle "funzioni strumentali", alla "pratica sportiva" e alle "ore eccedenti".
La CISL Scuola......
Leggi tutto il testo della notizia e la documentazione allegata e citata, sul sito della CISL SCUOLA Nazionale il cui link trovi anche sulla colonna destra della pagina.
Etichette: fondo d'istituto, sequenze contrattuali
posted by oristano @ 22:40:00
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