#wrapper { margin: 0 auto; padding: 0; border: 0; width: 692px; text-align: left; background: #fff url(http://www.blogblog.com/moto_son/innerwrap.gif) top right repeat-y; font-size:90%; } } @media handheld { #wrapper { width: 90%; } } /* Header */ #blog-header { color: #ffe; background: #8b2 url(http://www.blogblog.com/moto_son/headbotborder.gif) bottom left repeat-x; margin: 0 auto; padding: 0 0 15px 0; border: 0; } #blog-header h1 { font-size: 24px; text-align: left; padding: 15px 20px 0 20px; margin: 0; background-image: url(http://www.blogblog.com/moto_son/topper.gif); background-repeat: repeat-x; background-position: top left; } #blog-header p { font-size: 110%; text-align: left; padding: 3px 20px 10px 20px; } #sidebar { width: 226px; float: left; } } @media handheld { #main { width: 100%; float: none; } #sidebar { width: 100%; float: none; } } /* Bottom layout */ #footer { clear: left; margin: 0; padding: 0 20px; border: 0; text-align: left; border-top: 1px solid #f9f9f9; background-color: #fdfdfd; } #footer /* Default links */ a:link, a:visited { font-weight : bold; text-decoration : none; color: #692; background: transparent; } a:hover { font-weight : bold; text-decoration : underline; color: #8b2; background: transparent; } a:active { font-weight : bold; text-decoration : none; color: #692; background: transparent; } /* Typography */ #main p, #sidebar p { line-height: 140%; margin-top: 5px; margin-bottom: 1em; } .post-body { line-height: 200%; } h2, h3, h4, h5 { margin: 25px 0 0 0; padding: 0; } h2 { font-size: large; } h3.post-title { margin-top: 5px; font-size: medium; } ul { margin: 0 0 25px 0; } li { line-height: 160%; } #sidebar ul { padding-left: 10px; padding-top: 3px; } #sidebar ul li { list-style: disc url(http://www.blogblog.com/moto_son/diamond.gif) inside; vertical-align: top; padding: 0; margin: 0; } dl.profile-datablock { margin: 3px 0 5px 0; } dl.profile-datablock dd { line-height: 140%; } .profile-img {display:inline;} .profile-img img { float:left; margin:0 10px 5px 0; border:4px solid #8b2; } #comments { border: 0; border-top: 1px dashed #eed; margin: 10px 0 0 0; padding: 0; } #comments h3 { margin-top: 10px; margin-bottom: -10px; font-weight: normal; font-style: italic; text-transform: uppercase; letter-spacing: 1px; } #comments dl dt { font-weight: bold; font-style: italic; margin-top: 35px; padding: 1px 0 0 18px; background: transparent url(http://www.blogblog.com/moto_son/commentbug.gif) top left no-repeat; color: #998; } #comments dl dd { padding: 0; margin: 0; } .deleted-comment { font-style:italic; color:gray; } .comment-link { margin-left:.6em; } span.fullpost {display:inline;} span.fullpost {display:inline;}

CISL SCUOLA ORISTANO

Segretaria Generale: ELENA AROFFU ***Segretari: BERNARDO CASU, BARBARA RASPA. -SEDE: 09170 ORISTANO P.za Roma Gall. Porcella 4 -tel. 0783.70674 /71003 Fax 71907 e-mail: CislScuola.Oristano@cisl.it - Orari di apertura: vedi link "CONTATTACI" in questa pagina* Per iscriverti:RSU CISL della SCUOLA o Sede Provinciale * Alle Elezioni ENAM hanno votato CISL SCUOLA: 3 insegnanti su 4, il 75,5%. - Webmaster: PINO CIULU

Image Hosted by ImageShack.us
Google

lunedì 17 agosto 2009

Dati Invalsi e polemiche. (Il termometro e la scuola).

Nessuno si sognerebbe di rompere il termometro dopo avervi letto di un suo stato febbrile; nessuno, se non per folle autolesionismo, falserebbe i dati della sua cartella clinica per evitare di confrontarsi con una qualche situazione patogena. Dunque nessuno può ritenere inutili, falsi o pericolosi i dati con cui l’INVALSI valuta e certifica il livello di apprendimento degli alunni nei diversi gradi di scuola e nelle diverse aree del Paese.

La valutazione delle scuole non è soltanto un atto dovuto al Paese per dare pubblicamente conto dello stato della sua più importante “fabbrica di futuro”, ma è anche un atto dovuto alla scuola stessa, la base per chiedere ed ottenere di essere sostenuta di più e meglio di fronte alla complessità e alle sfide che l’istruzione e l’educazione oggi pongono.

Non è allora il caso di aprire superficiali polemiche, di stracciarsi le vesti, di gridare a complotti o di improvvisare impropri tribunali di fronte ai dati che in questi giorni l’INVALSI ha reso noto sulle prove nazionali di terza media. Non è neanche il caso di giustificare chi, nella somministrazione di quelle prove, abbia barato o abbia permesso di barare; chi lo fa, oltre a prendere in giro i ragazzi e far loro del male, confonde la lettura oggettiva dei dati con la individuazione delle cause e dei fattori che li determinano. Ugualmente grave è stare sui dati solo per difendersene, invece di dedicarsi a mettere a punto gli interventi necessari a migliorarli nel tempo..

Ognuno, di fronte a questo, faccia la sua parte; ognuno, i politici regionali e locali in primis, si assuma un preciso impegno.

Ci si liberi intanto da insensate strumentalizzazioni politiche e odiosi pregiudizi paraetnici e geografici. Comunque l’enfasi sulle graduatorie non aiuta; servono ragionamenti più approfonditi, attenti e costruttivi. Il presidente dell’INVALSI ci ricorda che “la scuola che ha avuto un punteggio basso non vuol dire che sia peggiore di un’altra con una valutazione più alta. Bisogna analizzare qual è il punto di partenza del singolo Istituto e misurare il valore aggiunto che riesce a mettere in campo. Diversa è una scuola media di Scampia da una del centro storico di Roma, Bologna e Milano.”

Partiamo da queste sagge e importanti parole per volere e avere un Servizio di Valutazione forte, autonomo e indipendente, che aiuti non solo a conoscere il sistema di istruzione in tutte le sue articolazioni e differenziazioni, ma anche a individuare e sostenere le azioni che, situazione per situazione, scuola per scuola, aiutino tutti a raggiungere quei risultati di apprendimento ed educativi che oggi sono necessari.

Francesco Scrima, segretario generale CISL Scuola

Etichette: , ,