IL PIANTO DEL COCCODRILLO......
Scivevamo in queste pagine il 6 marzo u.s. ed ancora l'11 marzo, a proposito dei feroci tagli in via di effettuazione sulla scuola, compresa quella sarda ed oristanese:
"Ora si continui pure a dissertare di qualità della scuola che resta tutta e solo a carico del Personale il quale ne dovrebbe rispondere e la dovrebbe realizzare nonostante debba operare in condizioni di lavoro sempre più insostenibili e nonostante ciò gli venga impedito perché gli strumenti primari vengono sistematicamente tolti alla scuola stessa ed agli Operatori".
"Si continui pure a dissertare, magari in dotti convegni, di dispersione scolastica e delle sue cause...."
Detto fatto.
Come volevasi dimostrare.
Lo stesso giorno 11 marzo al Ministero è stato costituito il Gruppo di Lavoro Interdirezionale per la Dispersione scolastica (G.L.I.D) finalizzato al coordinamento delle politiche e delle azioni in materia di dispersione scolastica, decreto pubblicato solo ieri dal Ministero e che trovi nella notizia qui sotto.
Dopo che la scuola è andata avanti a colpi di salassi da 10.000 posti soppressi l'anno, ora la si vorrebbe rianimare affidando ai soloni di turno l'arduo compito...
Eh sì!
Perchè, come recita il decreto, l'Amministrazione è pienamente conscia
"che il fenomeno della dispersione scolastica viene da più parti indicato come uno dei nodi problematici che la società odierna deve affrontare e superare per favorire la crescita culturale e l’integrazione sociale di tutti i cittadini;"
E ancora:
"che uno dei 5 obiettivi della strategia di Lisbona consiste nella riduzione, entro il 2010, al 10% del tasso di giovani che abbandonano prematuramente gli studi;".
Auguri ai 13 soloni del G.L.I.D. ma soprattutto alla scuola e agli alunni!
Basterà, a rinfrancare questi ultimi due soggetti, la conclusione del decreto:
"Nessun compenso o gettone di presenza è dovuto ai componenti del Gruppo di Lavoro Interdirezionale." ?????????
Pino Cìulu"Ora si continui pure a dissertare di qualità della scuola che resta tutta e solo a carico del Personale il quale ne dovrebbe rispondere e la dovrebbe realizzare nonostante debba operare in condizioni di lavoro sempre più insostenibili e nonostante ciò gli venga impedito perché gli strumenti primari vengono sistematicamente tolti alla scuola stessa ed agli Operatori".
"Si continui pure a dissertare, magari in dotti convegni, di dispersione scolastica e delle sue cause...."
Detto fatto.
Come volevasi dimostrare.
Lo stesso giorno 11 marzo al Ministero è stato costituito il Gruppo di Lavoro Interdirezionale per la Dispersione scolastica (G.L.I.D) finalizzato al coordinamento delle politiche e delle azioni in materia di dispersione scolastica, decreto pubblicato solo ieri dal Ministero e che trovi nella notizia qui sotto.
Dopo che la scuola è andata avanti a colpi di salassi da 10.000 posti soppressi l'anno, ora la si vorrebbe rianimare affidando ai soloni di turno l'arduo compito...
Eh sì!
Perchè, come recita il decreto, l'Amministrazione è pienamente conscia
"che il fenomeno della dispersione scolastica viene da più parti indicato come uno dei nodi problematici che la società odierna deve affrontare e superare per favorire la crescita culturale e l’integrazione sociale di tutti i cittadini;"
E ancora:
"che uno dei 5 obiettivi della strategia di Lisbona consiste nella riduzione, entro il 2010, al 10% del tasso di giovani che abbandonano prematuramente gli studi;".
Auguri ai 13 soloni del G.L.I.D. ma soprattutto alla scuola e agli alunni!
Basterà, a rinfrancare questi ultimi due soggetti, la conclusione del decreto:
"Nessun compenso o gettone di presenza è dovuto ai componenti del Gruppo di Lavoro Interdirezionale." ?????????
Etichette: dispersione, organici, razionalizzazione
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